NEUROMODULAZIONE
nel trattamento del dolore
e delle disfunzioni neurologiche
NEUROKINESITERAPIA con neuromodulazione per
il trattamento del dolore tissutale, del dolore neurogeno
e del dolore neuropatico
Principio di funzionamento
Neuromodulazione è un nuovo concetto in neurokinesiterapia: l'apparecchio computerizzato DneXt (la nuova generazione di Dynamix) produce microcorrenti a bassa e media frequenza, con sweep di modulazione (cioè la modulazione di ampiezza) in frequenza variabile da 5 a 20 secondi per trattamenti in dinamica o per punti.
L’impedenza dei tessuti biologici cambia in maniera dinamica in base ai parametri come viscosità, idratazione, spessore e temperatura durante il trattamento terapeutico. La costante interazione degli impulsi modulati in frequenza al variare dei parametri del tessuto biologico, garantisce una stabilità del segnale di corrente durante il trattamento terapeutico.
Specifici elettrodi riconosciuti automaticamente dal sistema pilota D.C.P. (deep control pulse), garantiscono un trattamento superficiale mentre altri rendono possibile un trattamento mirato alle terminazioni nervose profonde.

immagini a titolo di simulazione





Le applicazioni
Neuromodulazione è un trattamento mirato di stati algici neurogeni, indotti da stati irritativi associati a sindromi algiche e intrappolamenti nervosi. Il trattamento è possibile in tutte le fasi del processo infiammatorio grazie alla suddivisione delle frequenze per la fase acuta o cronica.
La neurostimolazione con microcorrenti modulate in frequenza supporta il riabilitatore nel trattamento del paziente, sia nella gestione del dolore che nella ottimizzazione della rieducazione funzionale. Con la Neuromodulazione si agisce in modo diretto sul dolore neurogeno (dolori cronici, algodistrofie, Complex Regional Pain Syndrome, ecc.) La neuromodulazione è pratticamente l'unico valido trattamento antidolorifico nel caso della fibromialgia.
La Neuroterapia Dinamica è una tecnica innovativa, che associa la terapia manuale ad alcune applicazioni specifiche delle microcorrenti e permette un'azione mirata ed elettiva sulle sindromi da intrappolamento nervoso (tunnel carpale, tunnel di Guyon, Toracic Outlet Syndrome, esiti di ernie, canale stretto, ecc.), è l'unico trattamento antidolorifico valido del dolore acuto in caso dell'ernia e della protrusione discale.
Il trattamento
Il protocollo suggerito è un ciclo di 5 / 8 sedute con una frequenza di 2 / 3 volte alla settimana da ripetere almeno a distanza di 3 mesi, già dopo il primo trattamento ne è apprezzabile il beneficio, data la riduzione del dolore.
La neuromodulazione può essere associata con qualsiasi tipo di fisioterapia, velocizzando e accorciando i tempi di riabilitazione.